Home

“Polimath” o “multipotenziale” sono termini usati per parlare di geni indiscussi, come Leonardo da Vinci e si riferisce a persone che eccellono in molteplici campi come i grandi del Rinascimento.

Ovviamente non sono a quei livelli, però non sono neanche “specializzato”  in un solo ambito come tutti sembrano consigliare di fare… non tanto perché dopo un po’ mi annoio dato che sono tutte cose che ho scelto di fare e mi piace fare, ma piuttosto perché ci sono tante cose che mi interessano e mi scoccia doverle ignorare o doverne selezionare solo alcune.

Non sono neanche uno che appena vede una cosa una volta la sa fare… spesso capisco le cose velocemente perché leggendo decine di libri all’anno su diverse cose che m’interessano, poi riesco a incastrare le nuove conoscenze su quelle che ho già: ho diversi riferimenti in mente di altre cose e quindi riesco sicuramente ad andare un po’ più veloce nell’apprendimento di argomenti nuovi o più approfonditi rispetto a chi dell’argomento è a zero… ma è una cosa che capita a tutti, in ogni campo.

Questo non significa che le cose per me siano tutte facili e che le capisco al volo: anche se posso incastrarle con le conoscenze che ho già, ci vuole del tempo per digerirle, poi magari a differenza di tanti, anziché escluderle perché sono complicate, difficili, lunghe, brigose, ci dedico il tempo che ci vuole e, sicuramente, grazie al fatto che mi interessano, riesco a dedicarci molto tempo anche se non ottengo risultati tangibili per molto tempo.

Quando mi chiedono “cosa ti piace fare?”, per la pausa di riflessione che faccio, sembra che sto per rispondere “niente!”. In realtà mentalmente cerco di fare velocemente un ordine fra tutte le cose delle quali mi occupo e cercare di dire solo quelle 2 o 3 cose che possono sembrare plausibili, per non sembrare quello che di tutto sa qualcosa e poi alla fine fa tutto in modo molto superficiale.

Altre volte rispondo con un elenco piuttosto lungo delle prime cose che mi vengono in mente in ordine sparso e la faccia di chi mi ascolta sembra dire “sì sì… certo… perché te hai 500 ore al giorno per fare tutte queste cose… poi sono difficili… figurati! Potrai essere interessato a ste cose, non che le sai o hai conoscenze approfondite in ognuna! … allora anch’io così ho 1000 mila ‘cose che mi piace fare’…”.

In questo sito quindi parlo un po’ di queste cose, perché mi interessano e quindi e normale che mi piaccia parlarne… Difficile trovare fra gli amici e conoscenti qualcuno che mi stia ad ascoltare per ore senza annoiarsi, ma magari qui fuori, in internet, c’è qualcuno interessato come me che può trovare piacere ad ascoltarmi e se possibile approfondire argomenti sui quali ho passato più tempo o mi sono informato di più… potendo farlo a rate secondo il proprio ritmo e livello di sopportaz… hem, interesse.